Volume, superficie, spazio, luce e colore sono i veri protagonisti di queste Creazioni , in cui regna una calma che è memoria ma anche poesia. Si tratta di archeologie e architetture rivisitate in forme semplici, asciutte, “classiche” nel loro genere, in esse proliferano i punti di vista, gli scorci, le fughe prospettiche, in un continuo addensarsi di colori che sono dolcemente graduati tra coni d’ombra e luce.
Si tratta di archeologie e architetture rivisitate in forme semplici, che si rifanno a un malinconico arcaismo; in un continuo addensarsi di colori che sono dolcemente graduati tra coni d’ombra e luce.